La transizione ecologica non è solo un cambiamento tecnologico e normativo: è un motore potente di crescita occupazionale, capace di ridefinire le competenze richieste dal mercato del lavoro e attrarre una nuova generazione di professionisti. In Europa, e sempre più anche in Italia, il settore della sostenibilità si sta rivelando una delle aree con la maggior espansione di ruoli professionali qualificati, alimentato dalla spinta normativa e dalle aspettative crescenti di investitori, clienti e stakeholder.

Secondo il World Economic Forum, le professioni legate all’ambiente, all’efficienza energetica e alla responsabilità sociale sono tra le più in crescita nel quinquennio 2023–2027. L’International Labour Organization (ILO) stima che la transizione verso un’economia più verde possa generare oltre 24 milioni di nuovi posti di lavoro nel mondo entro il 2030.

Le figure professionali più richieste nel settore della sostenibilità

Il mercato si sta orientando verso profili capaci di coniugare competenze tecniche, capacità di analisi sistemica e padronanza delle nuove normative ESG. Tra i ruoli più richiesti:

  • Sustainability Manager / ESG Manager
    Figura trasversale con il compito di definire strategie di sostenibilità aziendale, coordinare le attività ESG e assicurare la coerenza tra obiettivi ambientali, sociali e di governance.
  • ESG Analyst / Sustainability Reporting Specialist
    Esperto in bilanci di sostenibilità, rendicontazione secondo gli standard internazionali (GRI, ESRS, SASB, TCFD) e analisi di materialità. Sempre più richiesto in aziende soggette alla CSRD.
  • LCA Specialist (Life Cycle Assessment)
    Tecnico specializzato nella valutazione ambientale dei prodotti lungo il ciclo di vita. Centrale nei settori industriali, packaging, moda e agroalimentare.
  • Energy Manager / Carbon Manager
    Figura chiave nella gestione dei consumi energetici, della decarbonizzazione e dei progetti legati all’efficienza energetica e alla compensazione delle emissioni.
  • Circular Economy Expert / Waste Management Specialist
    Professionista dedicato alla progettazione di modelli di produzione e consumo circolari, al recupero dei materiali e all’eco-design.
  • Sustainable Supply Chain Manager
    Profilo sempre più ricercato per gestire catene di fornitura tracciabili, responsabili e resilienti, soprattutto in contesti internazionali.
  • D&I / Social Impact Officer
    Esperto in inclusione, parità di genere e impatto sociale. In crescita nel terzo settore, ma anche nelle imprese attente al capitale umano.

Le qualifiche più richieste

Chi entra nel mondo della sostenibilità oggi ha spesso una formazione multidisciplinare: economia, ingegneria ambientale, scienze naturali, scienze politiche, ma anche comunicazione e giurisprudenza con specializzazione ESG. I master e le certificazioni più richieste includono:

  • Master in Sostenibilità aziendale / CSR / ESG Management
  • Certificazioni GRI, EFRAG-ESRS, SASB, IFRS S1/S2
  • Formazione su LCA (ISO 14040), carbon footprint e climate disclosure
  • Competenze digitali e di data analytics applicate ai KPI di sostenibilità

Un settore che attrae giovani e professionisti in transizione

Il mondo ESG attrae fortemente i giovani laureati, sensibili ai temi ambientali e motivati a contribuire a un impatto positivo. Ma anche professionisti senior di altri ambiti (finanza, compliance, marketing) stanno cercando una riconversione green per adattarsi alle nuove richieste delle imprese e delle istituzioni.

Il ruolo di Valore Sostenibile

In questo scenario in evoluzione, Valore Sostenibile si propone come hub di competenze ed esperienze operative: accompagniamo imprese e territori nei percorsi di trasformazione sostenibile e, al contempo, offriamo formazione, mentorship e progettualità per far crescere le professionalità del futuro. Perché la sostenibilità non è solo una missione, ma un vero e proprio mestiere.