Negli ultimi anni, la sostenibilità è uscita dai discorsi generici per entrare nel cuore delle strategie d’impresa. Oggi non basta più “dichiararsi sostenibili”: bisogna dimostrarlo con dati oggettivi e verificabili.

La differenza tra parole e fatti può determinare chi rimane competitivo e chi rischia di essere tagliato fuori.

Sempre più aziende — grandi e piccole — stanno adottando strumenti che parlano la lingua dei mercati e delle normative. Tra questi, lo studio di Life Cycle Assessment (LCA) e la Environmental Product Declaration (EPD) sono ormai diventati il nuovo standard per misurare e comunicare, con trasparenza e autorevolezza, l’impatto ambientale dei prodotti.

 

Cosa sono, in parole semplici, LCA ed EPD

LCA (Life Cycle Assessment): è un’analisi scientifica che misura gli impatti ambientali di un prodotto o servizio lungo tutto il suo ciclo di vita — dall’estrazione delle materie prime alla produzione, distribuzione, uso e fine vita.

EPD (Environmental Product Declaration): è una dichiarazione ambientale verificata da terza parte che riassume e comunica in modo trasparente i risultati della LCA. È riconosciuta a livello internazionale e comparabile tra prodotti simili.

In sintesi: la LCA “misura”, l’EPD “racconta” con credibilità.

 

Perché questi strumenti contano davvero

Ogni prodotto ha un impatto ambientale e un’impronta che si estende ben oltre lo stabilimento produttivo. La LCA permette di capire con precisione dove si concentra questo impatto, aiutando l’azienda a intervenire in modo mirato. L’EPD rende questa conoscenza pubblica e verificabile, trasformandola in un vero e proprio biglietto da visita ambientale.

In un mercato sempre più selettivo, questa trasparenza è un vantaggio competitivo. Le filiere industriali — specialmente nei settori packaging, manifatturiera e grande distribuzione — stanno chiedendo ai propri fornitori dati ambientali tracciabili e certificati. Chi non li fornisce rischia di essere escluso. Chi invece li possiede, apre nuove porte commerciali e costruisce relazioni più solide e durature.

Ma c’è di più: la LCA non serve solo a comunicare meglio. Serve prima di tutto a conoscere meglio se stessi. Capire i propri impatti significa poterli ridurre, migliorare i processi, risparmiare risorse ed energia. Significa prendere decisioni strategiche su basi oggettive, non solo su sensazioni o dichiarazioni.

 

Dalla rendicontazione alla strategia

C’è ancora chi vede LCA ed EPD come strumenti tecnici da “tirare fuori “solo quando servono per un bando o per rispondere a una richiesta di un cliente. In realtà, queste analisi possono diventare la spina dorsale di una strategia di sostenibilità autentica.

Misurare l’impatto ambientale di un prodotto consente di capire dove intervenire per ridurre costi e emissioni, migliorare la circolarità e rafforzare la reputazione aziendale. Pubblicare un’EPD aggiunge un ulteriore livello di forza: rende i risultati comparabili e verificabili da chiunque, clienti inclusi. In un contesto normativo in cui la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) sta accelerando la richiesta di dati standardizzati, LCA ed EPD sono strumenti già pienamente allineati a questa logica.

 

Early birds

Le imprese che adottano per prime questi strumenti ottengono un vantaggio tangibile. Entrano più facilmente nelle catene di fornitura, migliorano la propria efficienza ambientale, ottengono punteggi migliori nei bandi e dialogano in modo autorevole con clienti e stakeholder.

Per le PMI questo passaggio può sembrare impegnativo, ma rappresenta una delle scelte più produttive da fare oggi. La sostenibilità non è più un fattore reputazionale: è una condizione per competere.

L’approccio di Valore Sostenibile

In Valore Sostenibile accompagniamo le imprese in ogni fase del percorso: dalla raccolta dei dati e modellazione LCA alla registrazione dell’EPD, passando per la definizione di strategie di miglioramento e di valorizzazione dei risultati. Non si tratta solo di ottenere un documento, ma di costruire un percorso solido che colleghi misurazione, strategia e comunicazione.

Questo approccio consente alle aziende di integrare la sostenibilità nella propria identità operativa, non come adempimento esterno ma come leva di crescita.

 

Parlare la lingua del futuro

Il mercato non premia chi dice di essere sostenibile: premia chi lo dimostra.

LCA ed EPD sono strumenti potenti perché non si basano su promesse, ma su fatti. Raccontano la storia ambientale di un prodotto con la stessa chiarezza con cui si leggono i suoi costi o i suoi margini.

Le aziende che scelgono di adottarli oggi non si stanno solo adeguando: stanno prendendo posizione in un mercato che si sta ridefinendo attorno alla trasparenza, all’efficienza e alla responsabilità.

Se volete capire davvero l’impatto ambientale dei vostri prodotti e trasformarlo in vantaggio competitivo attraverso LCA ed EPD, contattatemi: valuteremo insieme il percorso più adatto alla vostra realtà aziendale.

Massimo Lombardi

ESG manager
Valore Sostenibile Srl”